In questo caso, i non vaccinati non potrebbero più partecipare alle attività culturali, sociali e ricreative perché non basterebbe più il tampone. Si attiverebbe così una vera e propria lista di luoghi chiusi ai no vax: bar e ristoranti, palestre e piscine, cinema e teatri, discoteche, stadi e feste dopo le cerimonie (dei possibili effetti collaterali della terza dose abbiamo parlato qui).