È questo il quadro che emerge dal bollettino del ministero della Salute del 28 novembre . I nuovi casi sono sparsi in tutte le regioni: in testa la Lombardia con 2.493, poi il Veneto con 2.082. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono in totale 638, con 39 nuovi ingressi
In Italia, dall’inizio della pandemia, le persone risultate positive al coronavirus, compresi guariti e deceduti, sono 5.007.818. Le vittime in totale sono 133.674, con 47 decessi segnalati nell’ultimo bollettino (ieri erano 90, compresi altri riconteggi). I guariti sono 5.383 nelle ultime 24 ore e 4.687.701 in totale. I ricoverati con sintomi sono 4.964 (+138). Sono invece 180.841 le persone in isolamento domiciliare (+7.345). I tamponi sono in tutto 118.335.763 – di cui 66.928.963 processati con test molecolare e 51.406.800 con test antigenico rapido -, in aumento di 512.592 rispetto al 27 novembre. Le persone testate sono finora 37.837.579, al netto di quanti tamponi abbiano fatto.
Nelle note del bollettino si legge che la Regione Abruzzo riporta che “i dati relativi ai casi positivi, alle persone testate e ai tamponi processati potrebbero essere parziali e incompleti a causa di un malfunzionamento temporaneo e imprevisto, esterno al controllo dell’Amministrazione Regionale, verificatosi tra le 15.00 e le 22.00 del 27/11: le informazioni eventualmente carenti verranno riallineate nel report di domani lunedì 29/11/2021 e comunque una volta superate le attuali difficoltà tecniche”; la Regione Campania segnala che “un decesso registrato oggi risale al giorno 21/11/2021”; la Regione Emilia-Romagna comunica che “sono stati eliminati 2 casi, positivi a test antigenico ma non confermati da tampone molecolare”; la Regione Friuli-Venezia Giulia riporta che “il totale dei casi positivi è stato ridotto di 3 a seguito di 3 test antigenici non confermati dai successivi tamponi molecolari”; la Regione Sicilia segnala che “i decessi riportati in data odierna sono da attribuire ai giorni: 27/11/21 (n. 3) e 26/11/21 (n. 1)”.