“In consiglio comunale, tenutosi mercoledì scorso, la cosa che mi ha lasciato perplesso è che sembrava stare in un’aula di tribunale e questo non è una piega giusta, non per la maggioranza o la minoranza, ma per coloro che si apprestano a governare la città nei prossimi cinque anni; capisco che i profili professionali prevalgano sul ruolo istituzionale ma non è quella la sede giusta perché in consiglio comunale si programma la città dei prossimi cinque anni.
Sono anni cruciali, siamo ancora in pandemia e stiamo ancora vedendo quest’alternanza dei colori per le varie regioni; con il Pnrr arriveranno soldi a morire e chiaramente bisognerebbe – al di là di chi amministra – andare nella direzione di costruzione di un Paese, una città nel nostro piccolo”.
Fonte Le Cronache