Salernitana-Juventus, tanto attesa eccola qui. Ma la gara dell’Arechi si apre con una novità. Franck Ribery non ce la fa. Colantuono ha aspettato fino a questa mattina per tentare di recuperare il campione francese ma alla fine nulla da fare. E dunque niente FR7 contro la Juventus. Nemmeno in panca.
Un assenza pesante, pesantissima per la Salernitana. Come in ogni partita ma in questa forse un po’ di più. Perché in gare del genere, quando bisogna affrontare calciatori di grande spessore, fa senza dubbio comodo avere dalla propria parte un elemento di altrettanto spessore, anche se non al top della condizione.
Senza Ribery Colantuono dunque si affida a Bonazzoli e Simy in avanti, con Djuric pronto a subentrare. Vista l’assenza di Gondo, il bosniaco è l’unica alternativa nel pacchetto avanzato insieme al giovane Vergani. A centrocampo Lassana Coulibaly, la sorpresa del ritorno di Capezzi con Ranieri e Zortea esterni alti. Tornano a disposizione ma partono dalla panchina Kastanos e Schiavone. In difesa Veseli a sinistra, Gyomber e Gagliolo centrali, Kechrida sulla destra.
Senza Chiesa, McKennie, Ramsey, Danilo e De Sciglio, la Juventus giocherà con il 4-2-3-1 a Salerno. In avanti Kean scalza Morata per affiancare Dybala. In mezzo al campo Locatelli e Bentancur, sugli esterni Bernardeski e Kulusevski. In difesa Cuadrado a destro, Pellegrini a sinistra, al centro De Ligt e Chiellini, quest’ultimo ancora al posto di Bonucci. Tra i pali Szczesny. Arbitra Fourneau di Roma.
LA PARTITA
Serata fredda all’Arechi ma solo dal punto di vista meteorologico. Il clima sugli spalti è caldissimo. Mega coreografia sugli spalti della Curva Sud. Parte bene la Juve pericolosa con Kulusevski e Dybala, nulla di fatto. Simy mette i brividi ai bianconeri, colpo di testa out. Triangolo Juve al 20’ e Dybala trafigge Belec per lo 0-1
FORMAZIONI
SALERNITANA (4-4-2): Belec; Kechrida, Gyombér, Veseli, Gagliolo; Zortea, L. Coulibaly, Capezzi, Ranieri; Bonazzoli, Simy. A disp: Fiorillo, Guerrieri, Delli Carri, Jaroszynski, Bogdan, Di Tacchio, Schiavone, Kastanos, Djuric, Vergani. All: Colantuono.
JUVENTUS (4-2-3-1): Szczesny; Cuadrado, De Ligt, Chiellini, Pellegrini;Bentancur, Locatelli; Kulusevski, Dybala, Bernardeschi; Kean. A disp: Perin, Pinsoglio, Chiellini, Alex Sandro, Rugani, De Winter, Arthur, Rabiot, Morata, Kaio Jorge, Soulé. All: Allegri.
Arbitro: Fourneau di Roma (Baccini/Saccenti. IV: Marinelli). Var: Di Paolo (Cecconi).
….fa male…molto…vederci in questa situazione. Sembra un brutto sogno…vedere una città e una tifoseria umiliati in questo modo. Ma non me la prendo con i calciatori…poveretti. Purtroppo sono dei bravi calciatori,ma non adatti alla categoria e sono in balia degli avversari. Credo che anche loro si sentano impotenti e quasi dei zimbelli alla mercè di tutti. La colpa è di chi ha permesso questo scempio. Come è lontano quell’anno in serie A ,dove esultammo, ci esaltando,facemmo tremare le più grandi e alla fine piangemmo ,ma a testa alta perché qualcuno decise che dovevamo retrocedere.
Speriamo in un miracolo…la palla è rotonda,non si sa mai. E arrivino buone notizie entro fine anno e che poi si possa lottare per restare in A….forza granata.