“I dati attuali sulle terapie intensive sono quelli che ci aspettavamo. Aumentano i ricoveri di persone positive non vaccinate ma si vedono anche vaccinati fragili. Siamo messi meglio di altri paesi, ma su base regionale ci sono differenze: nelle aree più popolate il virus circola di più. Siamo preoccupati da quello che potrà accadere con i rientri dal Nord verso il Sud per le vacanze di Natale, abbiamo già visto gli effetti che hanno avuto in passato. Per questo chiediamo di rafforzare i controlli e speriamo che le misure previste dal 6 dicembre possano essere utile nel arrestare l’aumento dei casi”. Così Antonio Giarratano, presidente della Società italiana di anestesia, analgesia rianimazione e terapia intensiva (Siaarti) e docente all’Università degli studi di Palermo, facendo il punto della situazione.