È l’auspicio di Agostino Ingenito, presidente dell’Abbac che, nella città capoluogo, conta oltre un centinaio di iscritti. Il numero uno dell’associazione che valorizza strutture ricettivo di tipo extra alberghiera come Bed and Breakfast, Affittacamere, country house, ostelli, case e appartamenti per vacanze e case dell’ospitalità fa il punto della situazione, dopo lo scorso anno e la ripresa nel periodo estivo. Lo scrive Le Cronache consultabile on line
Nonostante l’introduzione del green pass e del super green pass la provincia di Salerno sembra andare in controtendenza rispetto ad altri territori: “riscontriamo un grande interesse per il nostro territorio e malgrado queste nuove introduzioni e di restrizioni abbiamo confermate delle prenotazioni – ha dichiarato Ingenito – L’incertezza delle luci ci metteva in una condizione complicata, abbiamo addirittura offerto un voucher ai viaggiatori che erano arrivati la prima volta e non avevano trovato le luci accese per scusarci per questo incidente di percorso che può succedere per gli eventi di questa portata. Siamo consapevoli e ottimisti, chi sceglie di fare un viaggio lo fa nella consapevolezza di scoprire il territorio.
Le prenotazioni stanno crescendo, ci sono comunque delle intercettazioni ma i nostri operatori, anche attraverso i sistemi online e il contatto diretto, stanno offrendo grandi rassicurazioni”. In vista dell’Immacolata è stato quasi raggiunto il 45% dei prenotati, già confermati ma, aggiunge il presidente dell’Abbac “auspichiamo il last minute come accade spesso, a cavallo degli eventi di Natale e auspichiamo che subito dopo Natale ci sia quel periodo interessante del Capodanno che da sempre rappresenta il sold out per il territorio”.
Intanto, Salerno si appresta a vivere il primo fine settimana di Luci d’Artista, dopo la mancata inaugurazione della scorsa settimana e le polemiche di questi giorni, anche da parte degli stessi turisti: “Oggi siamo nel momento clou del mercato e dello sviluppo turistico della città che ha sempre fondato, da molti anni, sulle Luci d’Artista un asset fondamentale ma purtroppo non basterà: la mancata attività della primavera scorsa ha generato grossi contraccolpi al nostro settore – ha aggiunto Ingenito –
L’estate e la nuova speranza per il 2022 ci fa ben credere che potremmo immaginare un’attività turistica significativa per la città che oggi è una piattaforma naturale, come lo è sempre stato, ma sempre di più per un viaggiatore che magari viene con il volo low cost da Napoli, raggiunge anche con difficoltà la città di Salerno come molto spesso accade ma quando arriva ha la possibilità di vivere delle esperienze che non riguardano solo la città ma è il motore che consente poi di conoscere il territorio, meraviglioso che va raggiunto in tempo utile”.
La difficoltà dunque è raggiungere il territorio e da qui la richiesta dell’Abbac di destinare parte dei fondi del Pnrr per lavorare su questo fronte. “Certo, il turismo non è l’unica fonte economica per un territorio, guai ai immaginarlo solo come univoco ma è assolutamente fondante e gli ultimi 20 anni, soprattutto gli ultimi 10, dimostrano quanto ha significato per la città”, ha aggiunto il presidente dell’associazione di categoria. Ora, non resta che attendere il 6 dicembre entrerà in vigore il super green pass.
Questo di per sé porta una scelta da parte del viaggiatore ed è probabile che qualcuno deciderà di annullare la prenotazione ma, ha detto infine Agostino Ingenito, “è evidente che dobbiamo assolutamente rispondere alle esigenze e di garantire la tutela del viaggiatore, molto più competente di quanto certa narrazione può immaginare; il viaggiatore 3.0, vaccinato, oggi decide di fare il viaggio, non fa come l’anno passato che non viaggia proprio, lo organizza ma vuole sicurezza. Noi dobbiamo garantire un’accoglienza e un’ospitalità sicura per le esperienze turistiche che questa città e questo territorio non può non garantire”.