Salernitana, sindaco nel mirino dei tifosi: “Dichiarazioni tardive, Comune immobile”
Redazione 2
Stampa
L’immobilismo dell’amministrazione comunale di Salerno e, più in generale, delle istituzioni locali, in merito alla grossa incertezza che persiste sul cambio di proprietà della Salernitana, non è andato giù alla tifoseria granata. Dopo le polemiche, anche strumentali, alimentate da alcuni esponenti della minoranza all’interno di Palazzo di Città, ieri si sono scatenate – soprattutto sui social – le critiche dei sostenitori della Salernitana dopo le dichiarazioni rilasciate dal sindaco Vincenzo Napoli. Il primo cittadino, a margine dell’inaugurazione dei primi due lotti del Parco Giardino Orientale all’Arbostella, aveva dichiarato: “Siamo in grande apprensione, sarebbe un peccato sciupare questa occasione di andare in serie A con vicende che non voglio nemmeno immaginare. Seguiamo ovviamente le vicende della Salernitana nei limiti delle nostre competenze e abbiamo sempre manifestato vicinanza alla società. Non siamo stati contattati da nessun imprenditore in questi mesi per l’acquisto della società”. Durissime e piccatissime le reazioni dei tifosi granata, che contestano al sindaco, che attualmente ha anche la delega allo Sport, l’immobilismo tenuto finora, ma soprattutto un mancato intervento istituzionale per difendere e tutelare gli interessi della Salernitana, che non è solo una società privata, ma un patrimonio dell’intera città. Tra l’altro, al Comune i tifosi contestano anche le tante promesse, finora non mantenute, della campagna elettorale, durante la quale molti esponenti rieletti nell’attuale maggioranza avevano garantito tempi rapidi e certi per l’adeguamento dello stadio Arechi, che non sono stati affatto rispettati.