Un Natale 2021 che per il 76% degli intervistati sarà comunque “diverso rispetto a quelli prima della pandemia”. Sarà per questo che il 66% di coloro che hanno risposto al sondaggio – in occasione di pranzi, cene e tombolate – “vedrà solo persone vaccinate”. L’8% ha dichiarato invece che si sottoporrà a tampone prima di far visita e trascorrere del tempo con parenti e amici.
Senza restrizioni su spostamenti e numero di ospiti ammessi in casa, quest’anno per Natale si ripopolano le tavolate degli italiani. Nel 53% dei casi a tavola siederanno tra le 5 e le 12 persone; il 18% ha dichiarato invece che i commensali previsti saranno “oltre i 20”. Un altro 13% ha detto che siederà in tavolate che conteranno tra i 15 e i 20 presenti. Solo una tavola su dieci sarà con 4 persone massimo.
Il 50% degli intervistati da Condexo spenderà per i regali di Natale “oltre 200 euro”; il 27% riuscirà a mantenersi in una spesa tra i 50 e i 100 euro. Spenderà meno di 50 euro solo il 13% di coloro che hanno risposto al sondaggio. L’altro 10% spenderà tra i 100 e i 200 euro. Tornano gli acquisti nei negozi delle vie dello shopping, dei centri commerciali o quelli di vicinato: comprerà li 76% degli italiani. Il restante 24% preferisce invece l’online.
Pochissimi gli scambi di regali tra vicini di casa. Il 79% dei condòmini intervistati da Condexo ha detto che “non scambierà regali di Natale con i vicini di casa”. Nell’81% dei casi non previsto nemmeno un brindisi di auguri.
Tra i regali di Natale che i condòmini italiani chiederebbero al loro amministratore di condominio ci sono nel 40% dei casi le “rate condominiali più basse”; segue poi la richiesta di una “gestione condominiale più efficiente, più cura e decoro del condominio” (32%). E se il 10% degli intervistati dichiara che non ha “nulla da chiedere, perchè è tutto perfetto così”, un altro 10% vorrebbe “maggiore tempestività nella riparazione di eventuali guasti”. L’8% “una gestione condominiale più trasparente, conti e documenti sempre accessibili”.