Galli: dopo le feste di Natale si prospetta forte ondata Covid in Italia
“Ci sono tutti i segnali per temere un’ondata di infezioni da Sars-CoV-2 dopo le vacanze” di Natale. Ondata “che interesserà principalmente le persone non vaccinate, ma purtroppo anche un certo numero di persone vaccinate che non hanno risposto adeguatamente al vaccino per cui le loro difese, in determinate circostanze, non sono state sufficienti per evitare il contagio”. Lo dice all’Adnkronos Salute Massimo Galli, già direttore di Malattie infettive all’ospedale Sacco di Milano. “Varie agenzie internazionali, in testa l’Oms, ma anche l’Ecdc – sottolinea il medico – si sono chiaramente espresse sul fatto che si attendono momenti non particolarmente felici dal punto di vista della pandemia. E anche il nostro Governo non può che adeguarsi alla necessità di contenere il rischio”.
1 Commento
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Galli ha ragione, ne più ne meno dopo qualunque festività, dove le persone si incontrano, stanno insieme, si raggruppano, si abbracciano e si fanno assembramento.
Una volta aumentavano i casi di raffreddore, tosse, mal di gola, febbre, influenza.
Ricordo a Galli che queste patologie ancora esistono, non per forza una persona deve contrarre il COVID-19, naturalmente con i necessari e doverosi protocolli di sicurezza sanitaria, bisognerebbe iniziare a vivere, ricordo sempre a Galli che ormai sono 2 anni di “detenzione”.
Parlo in quanto sono vaccinato e a breve farò la terza dose, ma ricordo sempre a Galli, che un minimo di informazione sarebbe cosa buona e giusta, invece di predire la 4 e 5 e 6 e così via ondata, facendoci il lavaggio del cervello, cominciasse col dire che se vengono seguiti i protocolli, difficilmente ci si contagia, che con il vaccino si contrae comunque il COVID-19 ma magari in forma leggera, altrimenti quelli come me potrebbero capire che finora tutto quello fatto e che ci hanno obbligati a fare, non è servito a niente.
Che ne dite???