Nei giorni 23, 24, 25 e 26 dicembre, fino all’un gennaio è fatto divieto, che dalle 11 alle 17 del giorno dopo ai bar ed altri esercizi è vietato vendere cibo da asporto e bevande alcoliche e non esclusa l’acqua. Non è un grandissimo sacrificio, l’alternativa alla responsabilità del Covid è la chiusura di tutto, lo dico con serenità ma con grande chiarezza, se perdiamo la testa nella settimana dalla vigilia a capodanno noi perdiamo tutto quello che abbiamo fatto e ci ritroviamo a metà gennaio a richiudere tutto, dai ristoranti, ai negozi, palestre, cinema e teatri. Tutto rimarrà aperto con qualche limitazione, se saremo responsabili, nessuna festa in piazza a Capodanno”.