PForm Group, realtà di riferimento nel settore della formazione e del lavoro, ha rinnovato il suo sostegno all’associazione salernitana L’Abbraccio ODV, che opera quotidianamente per migliorare le condizioni di vita delle persone che vivono condizioni di disagio e fragilità.
“Anche quest’anno – spiega Alfonso Esposito, CEO di PForm Group – abbiamo deciso di sostenere con un piccolo contributo l’associazione L’Abbraccio che, soprattutto in questo momento storico, è al fianco delle persone svantaggiate e in particolare dei più giovani. Il nostro legame con quest’associazione ha trovato una solida base nella condivisione dei valori di inclusione, sviluppo culturale e crescita territoriale, con l’obiettivo di fornire risposte concrete ai diversi fabbisogni di una società in continua evoluzione”.
“Tutte le aziende che sostengono le nostre iniziative – chiosa Matteo Marzano, Presidente dell’associazione – sono diventate un punto di riferimento importante, non solo per le donazioni, ma per il forte e significativo interscambio di risorse. In particolare, PForm Group ci è vicina da anni, condividendo e sostenendo i nostri progetti”.
Dai più giovani ai meno giovani, L’Abbraccio mette in campo tutte le strategie possibili per essere al fianco dei meno fortunati e di chi vive momenti di solitudine. Il contributo di PForm, infatti, andrà a sostenere non solo i programmi già attivi, tra cui il Pronto Soccorso Sociale per le emergenze più urgenti, il Ristorante Sociale, nato nel 2016 per offrire un pasto caldo e un luogo in cui potersi ristorare, la Ludoteca Sociale, il piccolo paradiso dei più piccoli in cui festeggiare il proprio compleanno circondati da affetto, musica e regali, ma appoggerà anche le recenti attività e i progetti futuri.
“Da poco – prosegue Marzano – abbiamo aperto una Fattoria Sociale, in cui dodici ragazzi con problemi cognitivo-relazionali si stanno impegnando in un piano di agricoltura sociale. Siamo orgogliosi di aver ottenuto anche la certificazione di qualità per i nostri prodotti. Un traguardo imminente che vorremmo raggiungere è la realizzazione di un asilo geriatrico per accogliere i tanti anziani che vivono da soli, intrattenendoli con svariate attività e favorendo uno scambio intergenerazionale con i più giovani”.