“Se passa questa richiesta, allora noi ci fermeremo – commenta Virna Prescenzo, del Piccolo Teatro del Giullare – Già abbiamo registrato un calo degli abbonamenti, già fatichiamo a far venire le persone a teatro, immaginate se ora si dice loro che non solo ci devono mostrare il super Green pass, ma anche l’esito del tampone fatto entro le 48 ore prima dello spettacolo? Ma non scherziamo: quando dovrebbero spendere per venire a vedere uno spettacolo?”.
Contro l’ipotesi del Cts, anche Valentina Tortora che con la sua “Compagnia dell’Arte” organizza una rassegna di spettacoli dedicata alle famiglie “C’era una volta”… “Ci hanno chiesto di vaccinarci, ci hanno chiesto di fare la terza dose, ed ora vogliono anche il tampone? Perchè? Ma soprattutto perchè si punta a penalizzare sempre i cinema ed i teatri?”.