Emergenza Covid, al Ruggi sospesi i ricoveri programmati e garantite solo le urgenze
Redazione 2
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Per il direttore generale del Ruggi, Vincenzo D’Amato, alla luce della nuova emergenza sanitaria legata al Covid 19, si rende necessario imporre una serie di scelte che incidono sull’assetto ospedaliero, garantendo l’assistenza a tutti i pazienti che abbiano accesso ai diversi plessi dell’azienda, nonché ad ottimizzare le risorse umane per l’attivazione di aree di terapia intensiva, sub intensiva e di degenza per pazienti covid. Dunque, al Ruggi è prevista – come riporta oggi il quotidiano “le Cronache” scaricabile online – la sospensione dei ricoveri programmati, con indicazione, laddove possibile, a facilitare dimissioni a domicilio per i pazienti già ricoverati, ad eccezione di quelli urgenti indifferibili e dei pazienti oncoematologici medici e chirurgici; garantire le prestazioni ambulatoriali a carattere di urgenza, le dialisi, le radioterapie, le prestazioni ambulatoriali onocoematologiche e quelle per il follow bup dei trapianti di rene e fegato. Inoltre, il personale assunto con contratti covid sarà ricollocato nei reparti in via di attivazione e tutto il personale è obbligato a completare il ciclo vaccinale.