Secondo l’Istituto superiore di Sanità, Lombardia e Val d’Aosta sono a rischio alto, mentre 18 regioni presentano un rischio moderato. Particolare attenzione a cinque regioni, ovvero Calabria, Marche, PA Trento, Puglia e Sicilia, tutte “ad alta probabilità di progressione a rischio alto”. I dati del monitoraggio Iss mostrano come l’incidenza settimanale continui ad aumentare: 351 per 100mila abitanti contro 241 di una settimana fa.