MASCHERINE e FFP2 – Nel decreto viene previsto l’obbligo di mascherine all’aperto, anche in zona bianca. Inoltre, fino alla fine dello stato di emergenza, viene introdotto l’obbligo di FFP2 in stadi e palazzetti, così come in cinema e teatri, sale da concerto, locali con musica dal vivo e anche sui mezzi di trasporto (sia lunga percorrenza sia trasporto pubblico locale). In questi luoghi, si legge nel decreto, è vietato il consumo di cibo e bevande
GREEN PASS – Dal 1° febbraio 2022 il decreto prevede la riduzione della durata del green pass da 9 a 6 mesi
ANTICIPO TERZA DOSE – Con ordinanza del ministro della Salute il periodo minimo per la somministrazione della terza dose sarà ridotto da 5 a 4 mesi dal completamento del ciclo vaccinale primario. A dare il parere positivo è stata l’Aifa. La data di avvio della nuova modalità sarà indicata dal commissario Francesco Figliuolo dopo un confronto con le Regioni nei prossimi giorni
SUPER GREEN PASS – Dal 30 dicembre l’accesso a musei e luoghi di cultura, piscine, palestre e sport di squadra, centri benessere e centri termali, centri culturali, sociali e ricreativi, sale gioco, sale bingo e casinò sarà consentito solo a chi ha il super green pass, dunque solo ai vaccinati e ai guariti. È quanto prevede il testo del decreto che introduce le misure per le festività
GREEN PASS RAFFORZATO ANCHE PER CONSUMAZIONI AL BANCO – Fino al 31 gennaio si prevede l’estensione dell’obbligo di green pass rafforzato (2G solo per vaccinati e guariti) alla ristorazione al chiuso anche al banco
RSA E HOSPICE – L’accesso dei visitatori alle strutture residenziali, socio-assistenziali, socio-sanitarie e hospice è permesso solo a chi è in possesso del super green pass e della terza dose. Possono entrare anche i soggetti guariti o con due dosi, purché mostrino anche l’esito di un test negativo. Lo stabilisce il nuovo decreto
FESTE ALL’APERTO – Fino al 31 gennaio divieto di eventi e feste che implichino assembramenti all’aperto. È uno dei punti del decreto su cui si è trovato un accordo, anche con l’obiettivo di uniformare le misure in tutta Italia visto che alcune regioni e sindaci si erano già mossi in questa direzione
DISCOTECHE – Fino al 31 gennaio 2022 le attività di sale da ballo e discoteche e attività similari resteranno chiuse. Lo ha detto il ministro della salute Roberto Speranza in conferenza stampa al termine del Consiglio dei ministri, illustrando le nuove misure del decreto
CONTROLLI CON TAMPONI IN AEROPORTI E FRONTIERE – Per contenere il Covid “gli uffici di sanità marittima, aerea e di frontiera” effettuano, anche a campione, presso gli scali aeroportuali, marittimi e terrestri, test antigenici o molecolari dei viaggiatori che fanno ingresso in Italia. Lo prevede il decreto per le festività. In caso di esito positivo al viaggiatore “si applica la misura dell’isolamento fiduciario per un periodo di dieci giorni”
SCREENING PER LA SCUOLA – Per consentire il ritorno in classe in sicurezza ci sarà uno screening degli studenti. Sarà il Ministero della difesa ad assicurare il supporto a regioni e province autonome nello “svolgimento delle attività di test per la ricerca di SARS-CoV-2 e di quelle correlate di analisi e di refertazione attraverso i laboratori militari dislocati sul territorio nazionale”, si legge nel testo. Sono stanziati 9 milioni “per incrementare le capacità diagnostiche dei laboratori e garantire il corretto espletamento delle attività”
VACCINI IN FARMACIA – Fino al 31 dicembre 2022 vengono prorogate le disposizioni per la somministrazione dei vaccini in farmacia, per cui vengono stanziati complessivamente 4,8 milioni di euro
IPOTESI OBBLIGO VACCINO PA – Slitta in Consiglio dei ministri l’obbligo di vaccino per i dipendenti della PA. Nella bozza non è mai comparso, ma di fatto la discussione è stata il ‘piatto forte’ della cabina di regia di questa mattina, aggiornata al pomeriggio. La decisione è al momento rinviata, perché si ragiona sull’estensione all’intero mondo del lavoro
IPOTESI PREZZI CALMIERATI FFP2 – Il governo starebbe anche valutando l’introduzione di prezzi calmierati per la mascherine Ffp2, dopo l’introduzione dell’obbligo nei cinema, teatri, eventi sportivi e mezzi di trasporto. A quanto si apprende, la proposta sarebbe stata sostenuta da Fi e Iv, che avrebbe chiesto di calmierare i prezzi in particolare per gli studenti
NESSUNA LIMITAZIONE SU PRANZI E CENE DI NATALE A CASA – A differenza dello scorso anno, il governo non ha introdotto indicazioni sul numero massimo di invitati a casa a Natale o Capodanno. Il ministro Speranza ha raccomandato prudenza: “Arrivano giorni festivi, i giorni di Natale e Capodanno ed è importante che i comportamenti individuali siano adeguati. Massima attenzione, prudenza, mascherine, igiene e distanziamento”
RACCOMANDAZIONE SU COVID IN TV – Il ministro Giancarlo Giorgetti in cabina di regia avrebbe chiesto di valutare una raccomandazione sulla comunicazione sul Covid di tv pubbliche e private. “Nel rispetto della libertà di espressione e delle regole sull’informazione”, avrebbe osservato, “bisogna riflettere sul fatto che forse l’invasione nei talk show di virologi ed ‘esperti’ a vario titolo rischia di creare incertezze e confusione”. Di qui l’invito a valutare una sorta di raccomandazione per maggiore cautela
“La mascherina all’aperto anche in zona bianca questa è una misura giusta che permette di dare un’indicazione chiara ai cittadini su tutto il territorio nazionale”, ha detto il presidente dell’Anci, Antonio Decaro, commentando le misure del govenro. “Questa disposizione permetterà anche ai sindaci di avere su tutti i nostri territori misure omogenee. In questo modo anche le forze dell’ordine avranno maggiore facilità nei controlli”