Incidente mortale nel Diano, la 30enne di Sala arrestata si difende: “Non guidavo io”
Redazione 2
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Impatto mortale nel Vallo di Diano, l’amica – come titola, in prima pagina, il quotidiano “La Città” oggi in edicola – si difende: “Non guidavo io”. Il legale della 30enne di Sala Consilina, arrestata con l’accusa di omicidio stradale, a seguito del tragico incidente nel Vallo di Diano che è costato la vita a una turista svizzera 33enne, sta cercando, con una serie di accertamenti, di dimostrare che la sua cliente non fosse alla guida. La ragazza è stata fermata poche ore dopo il sinistro perchè, considerata presunta conducente, è risultata positiva all’alcol, circa 5 volte superiore al limite consentito dalla legge e all’uso di cannabinoidi.