– la chiusura degli esercizi commerciali di genere: bar, pub, pizzerie, rosticcerie e di somministrazione similari, dalle ore 18.00 alle 05.00 del giorno successivo, al fine di ulteriormente scongiurare gli assembramenti consueti nelle giornate in questione.
Per i ristoranti, trattandosi di giornata di vigilia, resta invece consentito il solo svolgimento di pranzi e/o cene nel rispetto dei protocolli sanitari vigenti, come da disposizioni nazionali e regionali.
– la chiusura dei distributori automatici di bevande H24 dalle ore 12 alle ore 7 del giorno successivo in ragione del facile assembrarsi di persone e giovanissimi dinanzi agli stessi.
Ferme restando le limitazioni già in vigore in virtù delle disposizioni nazionali e regionali e quelle della precedente ordinanza sindacale in merito:
– è vietato l’assembramento di persone su strade e piazze pubbliche;
– è comunque fatto obbligo di indossare la mascherina e rispettare il distanziamento interpersonale secondo le disposizioni vigenti. Il provvedimento si è reso necessario al fine di scongiurare l’aggravamento dell’attuale situazione epidemiologica, attesa l’incidenza e gli elevati indici di contagio al covid 19 riscontrati in città.