È la denuncia- appello di Vincenzo Giordano, residente a Salerno, che vive in casa con un paziente oncologico.
Giordano, dopo aver appreso di essere entrato in contatto con una persona risultata positiva al Covid, si è recato all’ USCA per eseguire un tampone.
“Non avendo ancora avuto alcun riscontro sull’esito – racconta -, ho contattato il medico di base attraverso il quale sono riuscito a sapere che, forse, l’ esito del tampone arriverà il 3 gennaio. Ho provato a rivolgermi un po’ a tutti, ma nessuno mi ha detto come risolvere la situazione. La mia paura è che questa situazione si possa ripetere con altre persone, magari non autosufficienti, che vivono sole. In questo modo si espongono le persone ad un rischio elevato”. “Nel frattempo – aggiunge Giordano – ho effettuato anche un tampone antigenico, ma so bene che non ha la stessa affidabilità del molecolare”,. (ANSA).