A lanciare l’allarme su un futuro che appare nerissimo è Matteo Forte, ideatore di “heArt”, la nuova piattaforma social dedicata al mondo dello spettacolo e dell’arte, e direttore del Nazionale e del teatro Lirico Giorgio Gaber, che nei giorni scorsi ha riaperto dopo oltre venti anni di chiusura.
“La stangata annunciata per le bollette, in particolare per quella dell’elettricità, sarà il colpo definitivo per il settore dello spettacolo. Tantissimi teatri e cinema saranno costretti a gettare la spugna e a chiudere per sempre”, le sue parole, che suonano quasi come un grido d’aiuto. “Dopo due anni di sofferenza, in cui gli effetti del covid hanno messo in ginocchio il nostro settore questi nuovi e inattesi aumenti renderanno impossibile la sostenibilità economica di teatri e cinema”, la previsione di Forte.
“E lo sarà ancor di più per realtà gestite privatamente come i teatri Nazionale e il Lirico che non beneficiano dei contributi pubblici del Fus, fondo unico dello spettacolo, e dovranno quindi continuare a fare affidamento solo sulla propria capacità imprenditoriale. Sarebbe forse il momento di aggiornare il meccanismo di erogazione dei sussidi pubblici decidendo anche di premiare gli operatori più virtuosi, ovvero destinare incentivi a spettacoli e teatri che dimostrano di mantenersi economicamente da soli. Ci auguriamo – ha concluso Forte – che il governo con i ministri Giorgetti e Franceschini intervenga valutando con attenzione una situazione a dir poco insostenibile”.