La Giunta della Regione Campania ha pubblicato un Avviso Pubblico (BURC del 27.12.2021) per “Aiuti per investimenti in macchinari, impianti e beni intangibili e accompagnamento dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale”. A tal fine ha disposto la costituzione di un Fondo Regionale per concedere agevolazioni per la crescita e sostegno degli investimenti per la competitività, per l’innovazione tecnologica dei processi e per la sostenibilità sociale ed ambientale.
Per imprese e professionisti
Con questo Avviso si vuol sostenere il finanziamento delle imprese di piccola dimensione, ivi inclusi i professionisti, per la realizzazione di investimenti di rafforzamento e ristrutturazione aziendale e di innovazione produttiva, organizzativa e di efficienza energetica, per fare fronte alle conseguenze post Covid. I beneficiari devono disporre di almeno una unità locale nella Regione Campania.
In particolare, l’Avviso mira ad agevolare i seguenti interventi:
- Digitalizzazione e Industria 4.0;
- Sicurezza e sostenibilità sociale e ambientale;
- Nuovi modelli organizzativi.
La domanda
Per accedere a quest’agevolazione bisogna presentare apposita domanda, in modalità telematica, dalle ore 12:00 del giorno 10 febbraio 2022 e fino alle ore 12:00 del giorno 14 marzo 2022.
C’è tempo per organizzarsi e predisporre bene la domanda, perché la modulistica sarà disponibile già dal 20 gennaio.
L’Avviso, con la relativa modulistica per la presentazione della domanda di agevolazione, sarà visionabile sui siti internet istituzionali della Regione Campania al sito www.regione.campania.it e di Sviluppo Campania al sito www.sviluppocampania.it.
Le agevolazioni con fondo perduto e finanziamento a tasso zero
Le agevolazioni sono concesse, a titolo di de minimis, nella forma di strumento finanziario misto, a copertura del 100% del programma di spesa ammissibile e ripartite come segue:
- 50% delle spese ammissibili, a titolo di contributo a fondo perduto;
- 50% delle spese ammissibili, a titolo di finanziamento a tasso zero.
L’erogazione delle agevolazioni viene corrisposta a titolo di anticipazione e in un’unica soluzione su apposito conto corrente vincolato.
Ricordiamo che il de minimis individua gli aiuti di questo tipo e l’importo totale massimo ottenibile da un’impresa. Nell’arco di tre anni non può superare il massimale di 200.000 euro.
Importi minimi e massimi per chiedere l’agevolazione
Il programma di spesa, come indicato nell’Avviso, dev’essere compreso tra un importo minimo di 30.000,00 Euro e un importo massimo di 150.000,00 Euro.
Il finanziamento del 50% è rimborsabile in 6 anni, dopo 12 mesi dall’erogazione dell’anticipazione, con 60 rate trimestrali a tasso zero.
Per i criteri di selezione e di priorità vi è una apposita tabella che dettaglia il punteggio minimo e massimo attribuibile alle domande.
L’Avviso Pubblico
Per la consultazione della tabella e dell’avviso pubblico si rinvia al sito della Regione Campania BURC del 27.12.2021.
In calce all’Avviso sono riportati gli allegati A e B per le spese ammissibili:
Allegato A per i “Beni funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese secondo il modello “Industria 4.0”;
Allegato B per i “Beni immateriali – software, sistemi e system integration, piattaforme e applicazioni – connessi a investimenti in beni materiali “Industria 4.0”.
Luca De Franciscis – Dottore Commercialista
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