“Il nostro obiettivo – sottolinea il sindaco Dino Ambrosino – è organizzare una cerimonia di apertura che coinvolga tutta la comunità, in particolare giovani, ragazzi e bambini. Potremo lavorare serenamente solo dopo la conferma che la variante al momento più diffusa sia meno pericolosa. Nel frattempo auspico che le famiglie colgano l’opportunità del vaccino per i più piccoli”.
Anche la prossima entrata in vigore del Super green pass per i trasporti marittimi ha influito sul rinvio: il programma della cerimonia inaugurale di Procida 2022 prevedeva infatti un evento articolato che partendo dalla terraferma avrebbe attraversato il golfo di Napoli per giungere sull’isola con performance teatrali, parate e uno spettacolo pirotecnico.
“Siamo convinti – spiega il direttore di Procida 2022 Agostino Riitano – che il rinvio della data della cerimonia inaugurale sia una scelta giusta e rispettosa. Il grande lavoro fatto in questi mesi non sarà dissipato, al contrario continuerà a rafforzare la nostra visione di cultura, sempre meno orientata al mero intrattenimento e sempre più generatrice di partecipazione civica e creatrice di legami. Il programma culturale nonostante il rinvio della cerimonia inaugurale non subirà modifiche. La grande macchina dei preparativi attivata da mesi non si ferma, anzi useremo al meglio le prossime settimane. Rilanceremo il programma Volontari Procida 2022 e implementeremo il percorso di workshop e laboratori connessi alla realizzazione della performance per la cerimonia inaugurale, oltre che a tutti i progetti culturali del primo semestre dell’anno. Siamo già proiettati alla primavera, la naturale stagione della rinascita”.