Un eventuale provvedimento di chiusura delle scuole va impugnato e noi faremo tutto ciò che è in nostro potere perché si ritorni a scuola in presenza quanto prima”.
Così all’ANSA Palmira Pratillo, presidente dell’Associazione Scuole Aperte Campania, commenta l’annuncio via Facebook del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, del rinvio del ritorno in classe per le scuole elementari e medie posticipato alla fine di gennaio. Pertanto questi due ordini di scuole non riapriranno lunedì 10 dopo la pausa natalizia.
”Purtroppo ce lo aspettavamo – aggiunge Pratillo – ma siamo pronti a fare pressing sul Governo affinché impugni ogni eventuale ordinanza e anche noi comitati penso che ci muoveremo in questa direzione perché ancora una volta in Campania i ragazzi vengono penalizzati e messi in Dad senza alcun motivo e in una regione dove tutto è aperto, tutto funziona e invece la scuola chiude”. E per fare sentire la loro voce, i comitati No Dad pensano anche di tornare in piazza come spesso è accaduto durante lo scorso anno scolastico quando per lunghi mesi la scuola è stata a distanza. ”Vorremo avere giustizia per i nostri figli – conclude la presidente di Scuole Aperte Campania – che come gli altri ragazzi italiani hanno il diritto di andare a scuola. Siamo di nuovo in una situazione assurda”. (ANSA).
Ma mnatv rind o cess
Oramai in Campania è guerra tra analfabeti e acculturati, chissà come mai la nostra è la regione con più DAD d’Italia …
La scuola non è luogo di contagi, ormai tanti studi scientifici lo hanno dimostrato!! È per l’inettitudine del camorrista che le si vogliono chiudere!!! Scusate, ma uno che va contro le decisioni del governo come lo vogliamo chiamare? Siamo in zona bianca e chiudiamo le scuole? Vergognati!!!
Razza di imbecilli mandate pure i vostri figli a scuola poi però se si infettano non rompete perché sono cazzi vostri,ma nel vero senso della parola
E basta!…o sarà un ‘ecatombe!
Ma veramente fate? Con tutti questi contagi chiusi in classe? Voi siete da ricovero.
Il Governatore Vincenzo De Luca, dimostrando come sempre rispetto per la salute dei cittadini campani, senzo pratico e grande conoscenza della realta sanitaria campana, ha fatto benissimo a decidere di mettere in DAD le scuole minori fino alla fine di gennaio; chi si oppone a ciò sono personaggi, per me, farneticanti; nel leggere che qualcuno ha scritto “ancora una volta i ragazzi campani vengono penalizzati e messi in Dad senza alcun motivo e in una regione dove tutto è aperto, tutto funziona e invece la scuola chiude” rimango senza parole difronte a tale pretestuosa affermazione.
Ma perché le chiamate mamme no dad, chiamatele mamme no bar, perché la loro preoccupazione è non poter andare a fare chiacchiere al tavolino se si devono tenere i figli. A loro do un consiglio, se vi scocciate di tenere i figli tra i piedi basta non farli.
E’ Vergognoso. Tutto aperto e Scuole chiuse. Io non ci sto’. Facevi il coprifuoco caro De Luca, e lasciavi le Scuole aperte. Vergogna.
Ai no dad: Ve ne infischiate della salute dei vostri figli, basta che ve li levate davanti per essere più liberi, infatti non c’entra nulla la socialità degli alunni a cui fate riferimento, ma il vostro opportunismo che è preponderante
Le mamme NO DAD non vogliono i figli tra i piedi, vogliono invece la piena libertà di fare ciò che più le aggrada: telefonate all’amica, prendere caffè e cappuccino al bar, fare un giro per nogozi e così via. Siete patetiche, pensate di più alla salute dei vostri figli e meno a voi stesse