Assemblea d’urgenza della Lega di serie A per affrontare l’emergenza Covid, all’indomani della telefonata di Mario Draghi che ha chiesto alla Federcalcio di valutare l’ipotesi di disputare le prossime partite a porte chiuse. Resta sul tavolo anche la possibilità di uno stop del campionato. Idea non gradita, come ribadito ieri dal presidente della Figc Gabriele Gravina nel corso della chiamata con il premier.
Intanto la Lega Serie A ha vinto tre dei quattro ricorsi presentati contro i provvedimenti delle Asl locali. I Tar di Friuli Venezia Giulia, Piemonte e Campania le hanno dato ragione dopo la disposizione della quarantena, da parte delle autorità sanitarie, per Udinese, Torino e Salernitana. Di parere opposto, invece, il Tar dell’Emilia che ha confermato la quarantena per il Bologna.
A questo punto i giocatori negativi di Toro, Udinese e Salernitana non sono più costretti all’isolamento e possono tornare ad allenarsi, quindi potranno essere in campo per la 21esima giornata. Per quanto riguarda le gare del 20° turno non disputate giovedì scorso (Atalanta-Torino, Bologna-Inter, Fiorentina-Udinese e Salernitana-Venezia), il giudice sportivo ha fatto sapere che sono ‘sub iudice’.
Era normale. Finché ci sarà Arcangelo Tozzi come responsabile dell’ASL di Salerno, il quale non capisce nulla in materia di giurisprudenza, sempre lento, arriva sempre ultimo in tutte le questioni per noi non c’è nessuna speranza a Salerno. Un cri