Il medico di base, per anni direttore sanitario della clinica “Tortorella “ di Salerno, è deceduto ieri mattina all’ospedale “Moscati” di Avellino, dove era ricoverato da alcuni giorni. Lo scrive Le Cronache consultabile on line
Per circa 40 anni è stato protagonista della vita politica cittadina essendo stato più volte consigliere comunale ed assessore prima nelle fila del Psdi e poi del partito socialista ed infine di Forza Italia. Era molto legato all’onorevole forzista Gigi Casciello.
Alle ultime elezioni regionali si è candidato con la lista “Davvero Verdi” che sosteneva la candidatura a governatore di Vincenzo De Luca.
Inoltre è stato più volte candidato al Consiglio provinciale ed al Parlamento. Questa mattina alle 12,30, nella chiesa di San Martino nella frazione Lancusi i funerali. Distrutti dal dolore la moglie Anna Maria Notari ed il figlio Fortunato, dipendente della Bcc Monte Pruno, e che ha seguito le sue orme politiche e da due consiliature è consigliere comunale di maggioranza a Fisciano.
Lo ricordano con stima ed ammirazione sia i componenti della giunta guidata dal sindaco Vincenzo Sessa, che della minoranza guidata dal dottor Rosario Pacifico. Entrambi hanno ricordato e lodato il suo impegno anche con un manifesto funebre.
“Vincenzo Sica – ha detto il dottore Rosario Pacifico – oltre ad essere stato un grande medico è stato un grande politico sempre in prima linea a difendere i più deboli”. Portava avanti a proprie spese le sue battaglie come la difesa dell’ospedale di Curteri di Mercato San Severino, dell’ambiente, dell’acqua della tutela di pensionati e diversamente abili. Per evitare il depotenziamento del nosocomio arrivò fino ad incatenarsi davanti ali cancelli dell’ospedale-
Per essere ancora più incisivo nelle sue battaglie oltre ai manifesti aveva aperto una proprio radio negli anni novanta dai cui microfoni tuonava contro tutti, Vincenzo Sica, di famiglia umile si è fatto da solo lavorando per mantenersi agli studi e per conseguire la laurea in medicina ha fatto i lavori più disparati come il fotografo.
Memorabili i suoi scontri in Consiglio comunale, a volte anche molto appassionati e coloriti contro l’amministrazione comunale di Fisciano. Per dieci anni con sindaco Tommaso Amabile è stato assessore alla sanità al Comune di Fisciano.
Ha portato avanti numerose battaglie in modo particolare per i più deboli e per i residenti delle varie frazioni di Fisciano a suo dire penalizzati dalla Giunta Municipale. Per anni è stato medico di base con studio nella popolosa frazione di Lancusi ed era molto apprezzato per le sue doti umane e professionali.
Anche dopo essere andato in pensione continuava a seguire i propri pazienti con visite a domicilio soprattutto nelle zone rurali e nelle contrade. Vincenzo Sica è stato responsabile sanitario di una Rsa in piena emergenza covid.
Fonte Le Cronache