Lo scrive in una nota il sindaco di Baronissi Gianfranco Valiante. “Il solo turno del sabato mattina – mediamente si somministrano circa 230 dosi – e’ del tutto sottodimensionato rispetto alle necessità e alle richieste – afferma il sindaco – sono tantissime le prenotazioni rimaste per ora inevase che non consentono una diffusa vaccinazione”.
“E proprio lo scarso numero di bimbi vaccinati ha indotto l’autorità regionale a chiudere la didattica in presenza fino a fine gennaio, nelle more di una imponente campagna vaccinale. Al momento di imponente c’è solo la condizione dell’Asl che non riesce a potenziare turni e vaccinazioni, andando in controtendenza rispetto alle direttive nazionali e regionali”.
Il primo cittadino di Baronissi chiede da tempo più personale temporaneo mettendo anche a disposizione medici in pensione che sarebbero disposti a contribuire gratuitamente alla campagna vaccinale, mettendosi al servizio della città.
“Avere più medici consentirebbe di aumentare i turni – conclude Valiante – accelerando le operazioni di vaccinazione, evitando lunghe attese e possibili assembramenti al centro vaccinale, soprattutto in un periodo come questo, con positivi che dilagano. I bimbi non possono più aspettare: senza vaccino, anche per loro, è difficile immaginare una ripresa in sicurezza delle lezioni”.