L’iniziativa è stata promossa dall’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Adamo Coppola, che ha voluto così affiancare il personale del Distretto Sanitario in questa importante campagna che coinvolge i bambini di età compresa tra i 5 e gli 11 anni.
Le giornate di vaccinazioni pediatriche sono state organizzate presso l’ospedale civile di Agropoli dalla responsabile del centro vaccinale «Città di Agropoli», la dottoressa Cinzia Granito.
A somministrare il vaccino i pediatri che hanno aderito alla campagna vaccinale; 90 i bambini convocati ieri e sottoposti alla prima dose del vaccino Pfizer. Si replica sabato 15 gennaio dalle ore 09:00 alle 14:00 e dalle ore 15:00 alle 18:00, sempre presso l’ospedale civile di Agropoli.
Potranno sottoporsi a vaccinazione i bambini registrati sulla piattaforma Soresa della Regione Campania o prenotati tramite i pediatri di libera scelta. Trecento i vaccini disponibili.
Anche nel weekend ci saranno i volontari dell’Associazione Sbandieratori dei Feudi del Cilento ad animare le corsie del presidio ospedaliero e ad intrattenere i più piccoli che dopo la somministrazione del vaccino riceveranno un «attestato di coraggio». Il Comune di Agropoli, inoltre, garantirà la presenza sul posto dei volontari del Servizio Civile che accoglieranno le famiglie e forniranno loro il necessario ausilio.
«Sono molto soddisfatta – il commento della responsabile del centro vaccinale, la dottoressa Granito – ho notato una notevole adesione alla campagna vaccinale da parte delle famiglie e mi auguro che in futuro ci sia una sensibilizzazione sempre maggiore sul tema della vaccinazione».
«Il Comune di Agropoli, ancora una volta, ha scelto di fare la sua parte per la campagna vaccinale – dice il sindaco Adamo Coppola – dopo aver allestito il centro vaccinale di via Taverne abbiamo voluto dare il nostro contributo anche per le vaccinazioni pediatriche, garantendo il giusto supporto al personale del Distretto Sanitario e offrendo momenti di divertimento ai bambini coraggiosi che hanno scelto di dare il loro contributo alla lotta al Covid-19. Nonostante queste attività non siano appieno nelle competenze dell’Ente non ci siamo tirati indietro».
«Ringrazio i volontari delle associazioni, il personale del Distretto per lo straordinario e complesso lavoro che stanno svolgendo e tutti i cittadini che hanno deciso convintamente di vaccinarsi e vaccinare i loro bambini. Solo così potremo tornare presto alla normalità», conclude il primo cittadino.