Due giorni per ricordare David Sassoli, il Presidente del Parlamento Europeo venuto a mancare il giorno 11 gennaio, nel Centro oncologico di Aviano, dove era ricoverato dallo scorso 26 dicembre. Oggi sarà aperta al pubblico la camera ardente, nella Sala della Promoteca in Campidoglio.
Venerdì ci saranno i funerali di stato alle ore 12, nella chiesa di Santa Maria degli Angeli, a Piazza della Repubblica. David Sassoli, 65 anni nato a Firenze, era giornalista professionista dal 1986, ed è stato vice direttore del TG1 dal 2006 al 2009. Poi la carriera politica, come parlamentare europeo per il Partito Democratico, e capo della delegazione Pd nell’Alleanza Progressista dei Socialisti e Democratici.
Vicepresidente del Parlamento Europeo da luglio 2014 a maggio 2019, poi Presidente dal 3 luglio 2019. Prima della scadenza del mandato, aveva annunciato che non si sarebbe ricandidato, per non dividere la maggioranza europeista.
Nel frattempo un eurodeputato tedesco, Nicolaus Fest, ha esultato in una chat del partito per la morte di David Sassoli. Il leader del partito Afd ha immediatamente preso le distanze, e sulle dichiarazioni di Fest si è scatenata una tempesta di critiche.
Olindo Nuzzo
Commenta