“Abbiamo anche altri pazienti in arrivo – spiega all’ANSA Ciro Verdoliva, direttore generale dell’Asl Napoli 1 – in un ospedale che indica certamente un salto di qualità nell’offerta ai cittadini, perché oggi chi ha patologie in queste discipline ed è positivo al covid trova a Napoli un’offerta immediata di servizi medici di urgenza, come avvenuto già nel San Giovanni Bosco nel 2020″.
L’ospedale napoletano era tornato nei mesi scorsi un ospedale aperto a tutti, mentre da oggi torna aperto solo ai malati di covid che però hanno problemi cardiaci, un aneurisma cerebrale, una frattura al femore e non trovano facilmente accoglienza nello spazio di strutture ospedaliere ordinarie.
Il San Giovanni Bosco offre da oggi 45 posti letto per chi ha patologie di un centro rilievo che non permette loro di rimanere a casa. L’area chirurgia ha 15 posti letto (chirurgia generale, chirurgia vascolare, neurochirurgia); ortopedia 6 posti letto; ostetricia e ginecologia, 12 posti letto con nido con 6 posti; cardiologia, 8 posti letto; UTIC con emodinamica, 4 posti letto. I pazienti potranno accedere al Covid Hospital San Giovanni Bosco solo per trasporto tramite Servizio 118 di tipo secondario e solo in caso di accertata positività al tampone molecolare.
Fonte ANSA