Caos al pronto soccorso dell’azienda ospedaliera universitaria Ruggi d’Aragona. Nella sola giornata di ieri – come riporta il quotidiano “Le Cronache” scaricabile online – sei le ambulanze in attesa di lasciare i pazienti, in fila per diverse ore dinanzi il presidio ospedaliero. Stando a quanto emerge, un veicolo 118 dell’Avis è bloccato al Ruggi dalla tarda serata di martedì. A mandare in tilt il pronto soccorso i presunti casi covid: in attesa ci sono infatti persone con febbre alte e che necessitano di ossigeno. “La situazione dinanzi al Ruggi è drammatica, paragonabile al primo lockdown con lunghe file di ambulanze in attesa di lasciare i pazienti nelle mani del personale medico o infermieristico – hanno dichiarato alcuni operatori del 118 – Non si ha la certezza di pazienti covid, alcuni sono sicuramente casi sospetti ma non si può bloccare il pronto soccorso, soprattutto di sera quando le temperature diminuiscono ulteriormente e non possiamo tenere i mezzi accessi con il riscaldamento, considerando le ore di attesa a cui siamo costretti a sottostare”.