Entrambi i parametri superano le soglie per finire in zona arancione che sono: il 20% di posti in terapia intensiva occupati dai pazienti Covid e il 30% dei posti nei ricoveri ordinari. La Sicilia si avvicina molto, è arrivata al 33,9% per l’area medica e al 19,4% per le terapie intensive. Situazione simile per il Friuli Venezia Giulia, Piemonte e Liguria.
L’elenco dell’Italia in giallo è molto lungo: Lombardia, Lazio, Abruzzo, Toscana, Valle d’Aosta. Emilia Romagna, Piemonte. Sicilia, Liguria, Marche, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Calabria, province autonome di Trento e Bolzano. In zona bianca invece: Basilicata, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Umbria.
Per il passaggio in zona gialla i parametri sono: il tasso di occupazione dei posti letto ospedalieri nei reparti ordinari al 15% e quello nelle terapie intensive al 10%. La Campania, nei dati di oggi, è al 25,8% per le aree mediche e 10,6% per le terapie intensive. È quindi a forte rischio di cambiare zona. La Puglia è a ridosso, al 17,8% per le prime e al 10% per le seconde. Mentre l’Umbria si salva di poco, è al 32,3% per le prime e al 9,4% per le seconde
Ma non dite stronzate, siete i solito terroristi mediatici e siete complici del talebano De Luca per non diffondere la verità. In Campania conforme all’Agenas, sito ufficiale del governo, siamo fermi al 11% in T.I. e 26% degenza.
Ma perché continuo a leggere qst pseudo notizie… ne l titolo date ad intendere il passaggio alla zona gialla della Campania…. alla fine dell’articolo dite che è confermata zona bianca…. mah!! Non ho parole!!
per me dovremmo essere in arancione!!
A Salerno è facile arrivare alla gialla, non perchè la “campania ha più densità territoriale” delle altre regioni (vai a capire poi), perchè ovviamente da decadi a questa parte c’è carenza di personale sia sanitario che scolastico.
Per questo i sanitari non c’è la fanno a reggere, sia perchè i contagi sono in aumento, ma soprattutto perchè hanno “carenza di colleghi”.
Si voleva chiudere le scuole per coprire alle mancanze dei reparti (ovviamente non volute dal personale medico, ma causate dalla negligenza di chi ci governa) fortunatamente Draghi ha ristabilito che le regioni non possono fare di testa propria, essendo lui presidente del consiglio.
Facile chiudere tutto, il difficile e creare condizioni per poter lavorare in serenità.
Per me e Runner dovremmo fare sapere in verde come la salsiccia e i broccoli.
Anonimo..ma ti brucia un po a quanto si intuisce, De Luca è un grande…se non ci credi fatti un giro nelle scuole e vai vedere i bambini con i cappotti e cappellini addosso per non avere freddo. Queste sono scuole? Sono consigli di un ministro da seguire? Sono quasi tutte le Regioni a pensarla cosi, di stare 15 gg fermi e proseguire intensamente nelle vaccinazioni solo che qualcuno ha le palle altri no…in Campania gia erano avviate peraltro prima che lo dicesse il governo anche per i bambini in Campania. Inoltre fattetene una ragione…Salerno ha una provincia tra la piu estesa, prima o seconda in Italia..ma ti brucia e forse si capisce bene che origini hai tu.