Allertato il 118, i sanitari le riscontrano una ferita lacero contusa arcata sopraccigliare sinistra da suturare. Essendo positiva, l’ospedale di riferimento sarebbe stato Scafati, in quanto Covid Hospital.
Ma, arrivata al Pronto Soccorso dell’Ospedale, la bambina non è stata accettata perché nella struttura mancavano i punti di sutura. Alla fine, è stata trasportata a Nocera Inferiore, dove un medico le ha suturato la ferita con sei punti e, alle 23.10, ha potuto fare rientro a casa.
Per una semplice sutura ci sono volute 3 ore e mezza, con il risultato che la postazione 118 è rimasta scoperta a lungo e la piccola ha dovuto sopportare 82 km di viaggio.
Superato lo spavento, la bambina ora sta bene, ci rassicura la mamma, che ci tiene a ringraziare tutti gli operatori sanitari che si sono presi cura di sua figlia.
IL Vescovado
“mancavano i punti di sutura” QUARTO MONDO!!!!!!!!!!
Veramente una vergogna !non possono mancare semplici punti di sutura! complimenti al medico che ha preso in cura la piccola!