Un team internazionale di ricerca dell’Università di Padova, Udine, Vienna e Chalmers, evidenzia che si può quantificare il rischio di contagio
sulla base della distanza interpersonale, della temperatura, dell’umidità e del tipo di evento respiratorio. Cruciale l’uso delle mascherine: con le
chirurgiche e Ffp2 il rischio di contagio diventa praticamente trascurabile sia che si parli, che si tossisca o starnutisca.