Scuola, dopo lo schiaffo di governo e Tar, De Luca non ci sta. La Regione snocciola cifre sui positivi in età scolastica. Un’offensiva mediatica, per rilanciare l’opzione Didattica a distanza. De Luca – come riporta “Il Quotidiano del Sud” oggi in edicola – insiste: «I dati rilevati dalle nostre Aziende Sanitarie sui positivi regi-
strati in età scolastica nella settimana 11-17 gennaio 2022 ammontano a 25.745». Una nota del governatore diffonde i dati sui contagi, divisi per fasce di età: 7.442 (0-5 anni); 10.881 (6-10 anni); 7.422 (11-13 anni). «Ritengo opportuno – sottolinea sarcastico De Luca – inviare questi dati al Ministero della Salute, e, per sua opportuna conoscenza, al Ministro dell’Istruzione Bianchi».
Sei una grande delusione De Luca.
Ti aggrappi ai numeri ma ormai perdi consensi ci stai isolando dal governo.
Incredibile sei identico a Lotito… lui in federazione e tu per il governo… non sei il padrone della Campania.
Hai sfrantumato per due anni la scuola tu e la Dad e le sentenze ti hanno dato torto.Potevi evitare facendo andare gli alunni a scuola enormi problemi psicologici ai ragazzi facendoli ingiustamente restare a casa, perché il tuo unico obiettivo erano i numeri del contagio.. dovevi dimostrare all’italia che tu eri l’unico con le terapie intensive vuote… invece hai solo creato danno.Non sei più credibile!
Credevo che con la Azzolina avessimo toccato il fondo. Questo ministro sta scavando ancora più giù
E’ una vera e propria débâcle, siamo pieni di contagiati, soprattutto alle superiori. Ma questo governo ha deciso che ormai si salvi chi può. De Luca, che lo si apprezzi o no, ha ragioni da vendere. L’apertura delle scuole non è stato un fatto basato su aspetti sanitari, ma soltanto ideologico.
la campania ha anche record di vittime causa pandemia e code di ambulanze in attesa di poter ricoverare gente con crisi respiratorie…
Occuparsi dello scempio della sanità regionale piuttosto che continuare con le comiche?
Surreale!!
Questi dati dimostrano l’inefficienza della regione Campania. A giudicare dal periodo di osservazione e dall’incubazione del virus appare chiaro che i contagi sono avvenuti prima dell’inizio dell’attività didattiche. Ps Domenica nell’area Covid per bambini del crescent c’era un assembramento totale in un piccolo spazio tra bambini, genitori, nonni e amici dei genitori.
dal 10 gennaio ad oggi la mattina traffico quasi zero…..moltissimi di questi ragazzi in realtà non sono proprio ritornati a scuola perchè positivi o in isolamento da prima, per contagi e contatti durante il periodo delle festività e comunque non a scuola, periodo festivo in cui, complice il numero esorbitante dichiarato dalla regione (e mai verificato se vero, ma da quel che si vede è da dubitare) di posti covid a disposizione liberi, si era in Campania liberi di fare tutto quel che si voleva ed anche di più, visita a luci d’artista in testa, come adesso del resto
Molti si sono contagiati durante le feste natalizie, che facciamo aboliamo le feste e anche le luci d’artista ?
ma di certo non si chiudono le scuole dopo le feste per correre ai ripari una volta che hai lasciato tutti liberi per le luci d’artista, basandoti sul fatto che eri zona bianca perchè c’erano, e risultano tuttora, migliaia di posti ancora liberi attrezzati per il covid
La scuola è chiaramente una priorità primaria verso le luci d’artista ed è evidente che la causa dell’incremento contagi che stiamo affrontando da tre/quattro settimane non può essere la scuola perciò una chiusura post feste era inattuabile. Cerchiamo di capire invece perchè la sanità Campana non ce la fa mentre continuiamo a dichiarare migliaia di posti attrezzati liberi (per i quali dei soldi , come per luci d’artista, sono stati già spesi) ma dobbiamo però chiudere l’assistenza ordinaria per attivarli
sembra un grande numero ma in rapporto al numero totale degli alunni e studenti quant’è? magari si scopre che è una percentuale molto al di sotto delle altre fasce di età. questo si dovrebbe approfondire; un buon giornalista lo farebbe (in generale nessuno anche della carta stampata ha evidenziato ciò). la realtà è il fallimento organizzativo del mondo scolastico : dall’assessore regionale FORTINI ai vati dirigenti e presidi.
E bisogna dirlo a chi ha fatto ricorso al TAR cretini loro e il TAR che ha deciso in modo assurdo
Qui sei un mammasantissima grazie ai tuoi zerbini, fuori da Salerno non ti può vedere nessuno e conti come il 2 a briscola
De luca vuoi solo incuotere timore nelle persone con numeri che detti così non significano niente. Parli di 25000 positivi in età scolare, ma poi non dici che gli attuali positivi ad oggi in Campania sono 250.000. quindi quelli in età scolare sono solo un decimo del totale e quindi per te i i nostri figli dovevano essere gli unici a pagare per tutti. Lo trovo inaccettabile.
Ma non vi vergognate su una questione così grave di fare ilazioni….si buono ..si malamente …. ma principalmente di fare politica contro un personaggio approfittando di una pandemia che sta galoppando e che sicuramente non ci darà scampo,inutile che facciamo i scienziati,vedrete che entro la fine del mese il governo chiuderà le scuole e l’italia andrà in zona rossa,poi vedremo che diranno i virologhi salernitani…quelli che parlano non sanno che significa avere un bambino positivo di 7 anni a casa…provare per credere ,ma nello stesso tempo non lo auguro a nessuno specialmente alla creatura,poi quelli che si rivolgono al governatore…so carte conosciute,sono quelli che da 20 anni non si danno pace per le continue sconfitte politiche e sfogano denigrando aspettando l’occasione…non contano….