Nel 2021 a Castel San Giorgio sono venuti al mondo 104 bambini e 104 sono state le nuove piante messe a dimora in vari spazi del territorio. Alberi di ulivo in piazza Martiri D’Ungheria ma anche tanti alberi da frutto piantumati nelle aree di pertinenza scolastica.
«L’Amministrazione comunale – spiega Paola Lanzara – ha sempre perseguito, tra i suoi obiettivi programmatici, quello della riqualificazione urbana e ambientale, al fine di tutelare il verde cittadino e valorizzare il decoro urbano. Un’iniziativa che mette al centro il tema del rispetto dell’ambiente, piantare un albero per ogni bambino che nasce, significa scrivere il futuro della nostra comunità».
L’amministrazione Lanzara ha applicato la legge n° 113 del 29 gennaio 1992, poi modificata con la n° 10 del 14 gennaio 2013, che chiede ai Comuni di porre a dimora nel proprio territorio un albero per ogni neonato che sia stato registrato all’anagrafe, tuttavia l’obbligo è solo per i Comuni al di sopra dei 15mila abitanti.
«Un plauso va anche al nostro ufficio, ai Servizi Demografici del Comune di Castel San Giorgio che ogni mese ci forniscono il numero dei neonati che vengono registrati all’ufficio anagrafe. Appena ricevuta la comunicazione ufficiale delle nuove nascite, a casa dei neonati facciamo recapitare subito una bella pergamena con cui accogliamo ufficialmente nella nostra comunità il nuovo componente, ai piccoli auguriamo ogni bene e comunichiamo che, in occasione della loro nascita, sarà piantato un albero. Infatti, ogni fine mese, con l’assessore Galluzzo, procediamo alla piantumazione delle piantine»-ha concluso Paola Lanzara.