Sono nove le tipologie di negozi dove si potrà entrare dal 1° febbraio senza avere nemmeno il green pass base. Ma in quelli che vendono diversi prodotti si potrà acquistare senza certificazione soltanto quello che è compreso nella lista delle esenzioni.
Ad esempio, nei supermercati chi non ha il green pass base potrà comprare soltanto il cibo e non altri prodotti. Lo prevede il nuovo Dpcm, che il presidente del Consiglio Mario Draghi ha firmato venerdì mattina. In tutti gli altri esercizi commerciali servirà essere guariti o vaccinati, oppure avere il tampone.
Green pass base
Dal 1° febbraio 2022 chi non è vaccinato o guarito potrà entrare nei negozi soltanto con un green pass base che si ottiene con tampone antigienico (valido 48 ore) oppure molecolare (valido 72 ore).
I controlli
Il rispetto delle misure è assicurato dai titolari degli esercizi attraverso lo svolgimento di controlli anche a campione.
Generi alimentari e supermercati
Vediamo in dettaglio quali sono gli esercizi nei quali si potrà entrare anche senza avere il green pass. Tutti i negozi alimentari avranno ingresso libero. L’elenco dei negozi in cui non è necessaria la certificazione Covid comprende, nel dettaglio:
– Commercio al dettaglio in esercizi specializzati e non specializzati con prevalenza di prodotti alimentari e bevande (ipermercati, supermercati, discount di alimentari, minimercati e altri esercizi non specializzati di alimenti vari).
In nessuno di questi luoghi il cibo potrà essere consumato. Ma in questi negozi si potranno comprare soltanto i prodotti essenziali.
– Commercio al dettaglio di prodotti surgelati
Animali
– Commercio al dettaglio di animali domestici e alimenti per animali domestici in esercizi specializzati.
– Commercio al dettaglio di carburante per autotrazione in esercizi specializzati.
Farmacie, prodotti sanitari, ottici
– Commercio al dettaglio di articoli igienico-sanitari.
– Commercio al dettaglio di medicinali in esercizi specializzati (farmacie, parafarmacie e altri esercizi specializzati di medicinali non soggetti a prescrizione medica)
– Commercio al dettaglio di articoli medicali e ortopedici in esercizi specializzati.
– Commercio al dettaglio di materiale per ottica.
Combustibili
– Commercio al dettaglio di carburante per autotrazione in esercizi specializzati.
– Commercio al dettaglio di combustibile per uso domestico e per riscaldamento.
Banche, Poste, uffici
Sarà obbligatorio esibire il green pass anche in banche, Poste e uffici aperti al pubblico, a meno che non ci sia un’urgenza. Ad esempio una denuncia da presentare, oppure un’operazione indifferibile.
I motivi delle deroghe
Quali sono dunque i motivi per cui si può derogare al principio che serve una certificazione per entrare nei luoghi pubblici? Il Dpcm li individua raggruppandoli in quattro esigenze:
a) esigenze alimentari e di prima necessità per le quali è consentito l’accesso esclusivamente alle attività commerciali di vendita al dettaglio di cui all’allegato del presente decreto;
b) esigenze di salute, per le quali è sempre consentito l’accesso per l’approvvigionamento di farmaci e dispositivi medici e, comunque, alle strutture sanitarie e sociosanitarie;
c) esigenze di sicurezza, per le quali è consentito l’accesso agli uffici aperti al pubblico delle Forze di polizia e delle polizie locali, allo scopo di assicurare lo svolgimento delle attività istituzionali indifferibili, nonché quelle di prevenzione e repressione degli illeciti;
d) esigenze di giustizia, per le quali è consentito l’accesso agli uffici giudiziari e agli uffici dei servizi sociosanitari esclusivamente per la presentazione indifferibile e urgente di denunzie da parte di soggetti vittime di reati o di richieste di interventi giudiziari a tutela di persone minori di età o incapaci, nonché per consentire lo svolgimento di attività di indagine o giurisdizionale per cui è necessaria la presenza della persona convocata.
LASCIATE LIBERO ACCESSO AI BAGNI PUBBLICI,ALTRIMENTI CHI NON HA IL GREEN PASS INIZIERA A FARLA X STRADA,
Ora spiegatemi cosa ha di sanitario la differenza tra entrare per acquistare pane e latte e comprare un qualsiasi altro oggetto fuori dal DPCM.
Nostalgia del ventennio?
Benvenuti nel nuovo
non l”ho capito in un supermercato si entra solo per prodotti di prima necessità? ancora non mi è chiara .O si entra o non si entra. A questo punto da vaccinato vedo troppo accanimento di questo governo verso chi? ancora non l ho capito. Metti il tampone obbligatorio a chi non si vaccina se c’è l ha con loro. punto. tanto chi ad oggi non si è vaccinato non lo farà mai aivoglia di sbattere la testa e così facendo creerai solo un enorme contenzioso con lo stato che alla fine gli pagherà anche i danni, statene certi.
MA COME SI FA A PENSARE STRONZATE SIMILI
POVERI NOI
MA CHI LI MANDA A ROMA ??????
MA E’ POSSIBILE CHE IN ITALIA NON CI SIA GENTE “NORMALE” PER GOVERNARE
Si può competere con l’intelligenza, mai con la stupidità. L’intelligenza ascolta, capisce e anche se non condivide accetta. La stupidità si dimena nel suo “ego” pretende ragione e non guarda oltre a ciò che pretende e vede nella sua convinzione.