Il Napoli conferma Meret tra i pali, Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Mario Rui in difesa; Lobotka e Fabian Ruiz in mediana, Lozano, Zielinski e Elmas dietro l’unica punta Mertens. In panca Insigne e Osimhen. Arbitra Pairetto di Torino.
LA PARTITA
Giornata di sole al Maradona ma temperatura molto fredda. Pochi spettatori, non ci sono colori e bandiere. Minuto di raccoglimento per la scomparsa di Gianni Di Marzio, icona del calcio partenopeo. Parte subito in attacco il Napoli con Mario Rui su punizione ed Elmas. Ci prova Fabian Ruiz, vola Belec in corner. Poi ci prova Lozano blocca il portiere. Al 16’ Juan Jesus in mischia deposita in rete in diagonale. 1-0 dopo il check al var. Il Napoli insiste, Lozano in scivolata sfiora il raddoppio. Ammonito Delli Carri tra i granata, lo raggiunge Obi poco dopo. La Salernitana confeziona una bella azione sulla sinistra e Bonazzoli pesca il pari insperato. Tegola però per Colantuono, infortunio a Schiavone, entra Jaroszynski. Ci prova Fabian dalla distanza, Belec vola in corner. Nel finale serpentina di Elmas che viene bloccato in area, rigore che Mertens realizza per il 2-1 con ammonizione di Veseli. Si va al riposo.
SECONDO TEMPO
Ripresa che comincia con Spalletti che inserisce Insigne per Lozano. Pronti via e cross dalla destra di Zielinski e Rrhamani deposita in gol. La Salernitana sbanda e Insigne in contropiede tira e Veseli blocca con il braccio, rigore e rosso per il difensore. Insigne dal dischetto cala il poker partenopeo.
NAPOLI-SALERNITANA (STADIO MARADONA, ORE 15)
NAPOLI (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Mario Rui; Lobotka, Fabian Ruiz; Lozano, Zielinski, Elmas; Mertens. A disp: Ospina, Marfella, Malcuit, Ghoulam, Demme, Zanoli, Tuanzebe, Politano, Insigne, Oshimen, Petagna. All: Spalletti.
SALERNITANA (3-5-2): Belec; Gagliolo, Bogdan, Veseli; Delli Carri, Obi, Schiavone, Di Tacchio, Kechrida; Bonazzoli, Vergani. A disp: Guerrieri, Jaroszynski, Iervolino, Simy, Ruggeri, Motoc, Russo, Perrone, Guida, Cannavale. All: Colantuono.
Arbitro: Pairetto di Torino (Longo/Bottegoni). IV uomo: Cosso. Var:Banti (Baccini).
PALLA SUL PETTO RIGORE INESISTENTE MA DI COSA VOGLIAMO PARLARE
Esonerate questo allenatore che toglie bonazzoli per mettere in campo uno che non vuole giocare.
Voglio ritornare in serie B non ce la faccio più a vedere sto schifo.
Le chiacchiere sono finite prendessero i calciatori Adesso!!! sì ci può ancora salvare!!!
Ciao cafoni
Vabbè, il Napoli avrebbe vinto lo stesso ma in una partita farsa di un campionato falsato l’arbitro avrebbe dovuto evitare di far fare universalmente la figura dei ladri recidivi agli azzurri (2 rigori inventati e assurdi più un’esplosione cervellotica), equiparandoli di fatto ai giocatori a strisce verticali buanconere. A Salerno si sa: il Napuolo è come la Rubentus.