Disfunzioni, guasti, deterioramento edilizio. Sulla Cittadella giudiziaria di Salerno, complesso relativamente
nuovo, si addensa qualche nube. La denuncia di criticità – come riporta “Il Quotidiano del Sud” oggi in edicola – affiora, a margine del via all’anno giudiziario, nella relazione del presidente della Corte d’appello. Un capitolo del documento verte sull’attività della Conferenza permanente presso la Corte d’Appello, presieduta proprio da Iside Russo. L’organismo – composto dai capi degli uffici giudiziari, dai dirigenti amministrativi e dal presidente del consiglio dell’Ordine degli avvocati – individua e propone i fabbisogni necessari al funzionamento degli edifici, sede del Tribunale. Tra le criticità evidenziate: infiltrazioni, condizionatori inefficienti, ascensori guasti.
Quindi a quanto pare dentro fa pena quanto fuori.
Un’altra opera STRAORDINARIA, vero?
Ma veramente nessuno mette in correlazione le opere inutili volute dal luce che mostrano sempre criticità? Solito iter per le opere, soliti noti che le costruiscono, soliti problemi che vengono a galla.
Un’altra opera di alta qualità dell’amministrazione del lucano!!!! Quanto ci costerà sanare le tante malefatte, a livello di qualità dei lavori, che sono evidenti da tempo nel nuovo tribunale?
Come sempre lavori a”regola d’arte “, d’altronde a delucalandia è la prassi, altrimenti gli amici degli amici del cerchio magico come” pappano”?
P S
Però vorrei ricordare che i “sudditi” di delucalandia hanno perso il diritto di esprimere lamentele…… Dopo le ultime elezioni
Architettura contemporanea né bella né funzionale. Rimpiangiamo il genio dell’archistar Zaha Hadid, che ha dato lustro alla città di Salerno con la sua splendida stazione marittima.