“Stasera abbassiamo per l’ultima volta questa saracinesca. Ciao Salerno, dopo 10 anni anche Geox ti saluta. Qui non si “respira” piú”. E’ questa la conclusione dell’amaro post, pubblicato ieri sul proprio profilo Facebook, da una nostra lettrice. Che non nasconde tutta la sua amarezza per la chiusura del negozio di scarpe del noto marchio nazionale sul Corso Vittorio Emanuele, nel cuore della city e che , naturalmente, ha scatenato un dibattito sui social tra i cittadini salernitani. “Sono giorni che penso a qualcosa da dire, da aggiungere a quello che, purtroppo, è cosí evidente. E no, non è colpa della pandemia (che di certo non ha aiutato) ma è colpa di tutto il resto. Una città che non offre nulla piú, anzi non sa offrire nulla piú perchè di cose da fare e vedere ce ne sarebbero se solo qualcuno se ne occupasse. Un turismo di conseguenza inesistente (venire a fare cosa?) e affitti spropositati ma soprattutto ingiustificati per i locali commerciali. Decine di locali sfitti o che durano meno di un anno. Spesso non reggono neanche il tempo di rientrare nei costi di investimento”.