“Stasera abbassiamo per l’ultima volta questa saracinesca. Ciao Salerno, dopo 10 anni anche Geox ti saluta. Qui non si “respira” piú”. E’ questa la conclusione dell’amaro post, pubblicato ieri sul proprio profilo Facebook, da una nostra lettrice. Che non nasconde tutta la sua amarezza per la chiusura del negozio di scarpe del noto marchio nazionale sul Corso Vittorio Emanuele, nel cuore della city e che , naturalmente, ha scatenato un dibattito sui social tra i cittadini salernitani. “Sono giorni che penso a qualcosa da dire, da aggiungere a quello che, purtroppo, è cosí evidente. E no, non è colpa della pandemia (che di certo non ha aiutato) ma è colpa di tutto il resto. Una città che non offre nulla piú, anzi non sa offrire nulla piú perchè di cose da fare e vedere ce ne sarebbero se solo qualcuno se ne occupasse. Un turismo di conseguenza inesistente (venire a fare cosa?) e affitti spropositati ma soprattutto ingiustificati per i locali commerciali. Decine di locali sfitti o che durano meno di un anno. Spesso non reggono neanche il tempo di rientrare nei costi di investimento”.
Oppure è GEOX che non offre più nulla? Mi risulta che stia chiudendo negozi dappertutto
Una triste verità. Una città morta la cui gestione ha un solo scopo: far fare soldi ad una élite che la sta saccheggiando.
BISOGNEREBBE CANCELLARE SALERNO DALLE CARTINE GEOGRAFICHE, SPAZZARLA VIA COME POLVERE INUTILE, SALERNO E’ UNA TRA LE PEGGIORI REALTA’ A LIVELLO MONDIALE …SI PENSA SOLO ALLE LUCI DI NATALE ED ALLA SALERNITANO, POI TUTTO IL RESTO E’ TENEBRA…..
se chiudono i negozi a Salerno, specie in Centro è perchè gli affitti sono troppo alti, ci vorrebbe una legge comunale sull’equa locazione.
Troppi soldi per la rendita passiva e nessun aiuto per il lavoro vivo.
Cosa centra dire che il turismo è inesistente in rapporto alle eventuali vendite di un negozio di scarpe e abbigliamento. Pensi che i turisti vadano in una città per comprarsi le tue scarpe?
Se dai questo tipo di “missione” ad un negozio di abbigliamento hai sbagliato in partenza.
Piuttosto bisognerebbe cercare di abbassare i prezzi in special modo per un marchio costoso come geox, perchè qui, parliamoci chiaro, i saldi applicati ai noti brand sono solo fuffa.
Ogni volta che si fallisce si dà sempre la colpa alla città, come se le vendite ti dovessero arrivare schioccando le dita.
L’unico “dispiacere” è per il personale che non ha colpe sulle scelte derivanti dalla chiusura.
In bocca al lupo!
se i fitti sono alti, se corrente elettrica e gas hanno costi alle stelle, se la crisi economica attanaglia un paese intero non credo che sia una responsabilità da accollare solo alle istituzioni locali… è l’intero sistema che non funziona. E diciamoci la verità: forse non compriamo tutti presso i grandi centri commerciali (tipo le Cotoniere o altro) o ancor di più su internet? in questo modo qualcuno rimane fuori ossia il negozio “tradizionale”… ci vuole equilibrio nell’esprimere giudizi e valutare bene le cause del perché i piccoli e tradizionali negozi chiudano… ho l’impressione che questo articolo sia un po’ retorico e un po’ fazioso…
ormai la pentola bolla da troppo tempo. Vi state svegliando tardi
Città del cazzo oramai si sa,costi eccessivi per vivere nel disagio e nello schifo,questo è
Non è vero! Ci son tanti bar, pizzetterie, cuopperie, compro oro e bollette Snai !
Se per un affitto ci vogliono 10 mille euro al mese quanto devono guadagnare.
hai centrato tutti i Punti
Una città che si pavoneggia sul niente tutta fuffa. Gente che si crede chissa chi per 2 negozi che hanno. Fitti da Montecarlo con la munnezza che ci mangia . Se non fosse per quel ragazzo di Colore il corso sarebbe una discarica a cielo aperto. Cultura manco a Parlarne, si parla solo di Iervolino Lotito Sabatini Fabiani. Sport minori senza Strutture. Accademie teatrali per i GIovani Ahee se non ti fai amico l’assessore e mo magn. Siamo una CItta Morta grazie alla famiglia del Lucano ( ed ora la redazione mi censura il messaggio). A proposito Giornalai venduti che nascondo la verità
TIRATE IN BALLO GLI AFFITTI , il turismo,etc. ma non dite che anche il prezzo esorbitante dei vostri prodotti ha contribuito alla vostra disfatta . Auguri e buona fortuna Salerno non ha bisogno di voi.
Incredibile, qualcuno che si accorge che siamo in una città in cui il parcheggio costa parecchio e fino alle 3 di notte (in molti casi, 24 ore su 24).
E’ così da molto tempo…ma evidentemente in pochi ci avevano fatto caso.
A Piazza San Francesco i negozi hanno i giorni o mesi contati! i buon Samaritani cappuccini, che detengono tutti i negozi commerciali della piazza hanno deciso di aumentare i prezzi, che erano già alti di loro. Si arriva a chiedere anche 6 o 7000 euro per un negozio di media grandezza. LA chiesa si arricchisce e il popolo prega.
Geox la scarpa respira e a te manca il fiato. Cit. Alessandro Siani
Cara lettrice certo che la pandemia ha influito, ha portato ad una crisi economica che ha seguito l’altra del 2007 mai conclusa, cara lettrice lo sa che i prezzi dei fitti altissimi come da lei scritto lo sono non per causa della “città di Salerno” ma dei salernitani proprietari degli immobili che cercano ancora oggi di mungere la vacca finchè possono? Ma quando Salerno non era turistica, che ci siano i turisti negli ultimi anni credo sia impossibile da negare, poi cosa vengano a fare è un “problema” loro, come facevano i commercianti a rimanere aperti???
Vi lamentate che chiudono i negozio con un marchio storico ma poi fate la fila nei negozi a 5€
Vedere in giro solo cani che fanno i propri bisogni dovunque è avvilente in un luogo che si dichiara di essere civile. Poi guardi che tipo di gente tiene in mano il guinzaglio e capisci tutto. Non è solo colpa della politica. Salerno e il sud Italia sono la terra del barbari.
ditelo alla banda De Luca che oramai viviamo in un deserto. Ditelo ai Salernitani servi di questi signori. I nostri figli la pagheranno cara questa situazione.
Aprirà un altro ristorante
Brava GEOX che ha chiuso i battenti! se qualche altra attività importante chiudesse, se qualcuno avesse forza e potere di farsi sentire con chi di dovere, FORSE si può virare e migliorare, altrimenti – come tutta Italia – Salerno è fallita…
Dico da molti anni che Salerno è una città MORTA!!!! Uccisa da trent’anni di amministrazioni lucane che hanno pensato solo a cementificare ed a rubare ai salernitani ogni area libera, compreso il mare! E dei tesori che possiede questa città, c’è qualcuno capace di occuparsene, di renderli fruibili? Non è cemento, quindi sono cose inservibili!!!! Questa è l’amara realtà!!! Trent’anni di amministrazioni fatte di incapaci e di incompetenti, che hanno fatto di Salerno solo una grande lavanderia di soldi sporchi investiti in bar e ristoranti di qualità molto meno che pessima!! Vergogna!!
Dispiace….appena apri..tasse .contro tasse..certificati vari..ape…c.commercio…contributi…etc..Poi fitti..stipendi etc. rendono dura la vita..
Turista. L’essere civile o no non lo si può capire se hai un guinzaglio in mano. Spesso sono proprio queste persone le piu civili ed umane. Tranne casi particolari. Ma resta che il suo commento è inopportuno. Crede che chi non ha un cane o gatto che sia….abbia piu diritti degli altri?
A me non frega nulla delle attività private, a me nessuno ha dato mai una mano
Per chi ha ancora la testa dura, queste ed altre chiusure (oltre al disagio di molti cittadini), sono dovute al costo troppo alto dei parcheggi e alla complicazione di non trovare posto. Inutile dire dei parcheggi al Crescent visto che è scomodo pe molte persone poi arrivare verso i negozi.
Inoltre la città è sporca da far paura e le regole vengono rispettate da pochi…e parliamo di regole di base tra cui rispettare i divieti di accesso, le rotatorie, i semafori…
Vogliamo parlare delle spiagge, zozze per quasi tutto l’anno? Le persone si ‘affacciano’ sul mare, anche se non è estate….e le spiagge non possono essere pulite solo a luglio e agosto.
Vogliamo parlare dei sacchetti dell’indifferenziata che la sera devono essere lasciati in pila davanti ai portoni? Informtevi…in molte città ci sono cassonetti differenziati, proprio per non far fare quello schifo davanti ai portoni e sui marciapiedi.
Ma molti vivono sulla luna…mah
Vi piace questo regime sanitario? È solo l’inizio
Con il covid non si sono fatte le luci d’artista (meno male: quelle anche spolpano la città, con straordinari a VVU, raccolta differenziata che va a farsi benedire, rifiuti ovunque da raccogliere e pagare per portare a discarica – infatti le tasse locali sono le più alte d’italia, traffico e smog e tumori) e quindi non c’è stato il doping che a prezzo di 5 milioni teneva a galla la città, drogandola appunto. Ma si sa, le cose effimere scompaiono facilmente, ed è scomparsa la ricchezza in città. Solo i politici ben noti accrescono il potere familiare, con un migliaio di adepti che cercano di mangiare le briciole sedendo alla loro tavola ma su sgabellini, molti addirittura a terra e gli buttano gli avanzi… CI AVETE UCCISO! ANDATEVENE VIA, NON SE NE PUO’ PIU’ DI VOI!
Le chiusure sono scelte aziendali che non possono ricadere sulla città. La crisi ormai organica del commercio, accentuata dalla pandemia, non può essere strumentalizzata. Geox probabilmente è un marchio che deve rivedere le politiche commerciali.
Qualcuno approfitta per screditare Salerno ed i Salernitani…..
Queste persone possono tranquillamente lasciare a Salerno e tornare nei propri luoghi di origine che sprizzano eleganza e regalità……
Purtroppo a Salerno abbiamo un’amministrazione inefficiente che si preoccupa solo di produrre fumo e notizie che stravolgono la realtà.
Dissesto finanziario e disservizi a gogò……
Grazie a chi li ha sostenuti (ebeti parassiti)