L’Agenzia europea del farmaco (Ema) “ha suggerito di prendere in considerazione la quarta dose di vaccino per Covid-19 solo per gli immunocompromessi. Considerato che molti soggetti appartenenti a questa categoria hanno ricevuto la terza dose oltre 4 mesi fa, si auspica una decisione tempestiva in merito da parte dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) e del ministero della Salute”. Lo sottolinea Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe, nel report settimanale su Covid-19.