Sette casi di variante omicron 2 in Umbria. Sono stati individuati dal sequenziamento dei campioni analizzati lo scorso 27 gennaio. Lo ha reso noto la Antonella Mencacci, direttrice del laboratorio di Microbiologia dell’Azienda ospedaliera di Perugia, intervenendo all’aggiornamento settimanale sull’andamento della pandemia dell’assessorato alla Salute della Regione Umbria. Si attende ora, è stato spiegato, l’esito della flash survey che essendo effettuato su un campione rappresentativo e significativo, consentirà di evidenziare la percentuale di questa nuova variante nella popolazione. In generale, in Umbria si registra un trend dei contagi in leggera diminuzione, anche se, rileva il report del Nucleo epidemiologico regionale, “rimane consistente l’impegno ospedaliero regionale con un ulteriore lieve aumento in area medica”.