Un controllo capillare, concentrato soprattutto in prossimità di luoghi “sensibili” come scuole, farmacie, strutture mediche ed enti pubblici. Solo negli ultimi dieci giorni ammontano a più di 20 le multe comminate dalla Polizia. Con il nuovo anno è stata raddoppiata la multa e triplicata la sottrazione dei punti per chi parcheggia senza averne diritto negli spazi riservati ai disabili, fissando la sanzione da un minimo di 168 € ad un massimo di 672 €, con la decurtazione di 6 punti dalla patente in sostituzione dei 2 previsti prima.
«Ci sono norme non scritte che regolano la civile convivenza di una comunità: il senso civico nel non gettare rifiuti in strada, il rispetto degli spazi pubblici e delle loro attrezzature e, come nel caso di specie, dei posti auto riservati a chi ha, purtroppo, una disabilità accertata e certificata – dichiara il sindaco Giovanni Maria Cuofano – usurpare il diritto a quest’ultimi, spesso per non fare due metri in più per parcheggiare, è un gesto incivile che penalizza il diritto di particolarI categorie deboli e che, pertanto, va condannato moralmente e sanzionato economicamente».
Oltre ai posti per disabili, sono previste sanzioni particolarmente pesanti per chi occupa, senza aver alcun diritto, anche i parcheggi rosa riservati alle donne in dolce attesa o ai genitori che hanno un bambino con età inferiore ai due anni.