Così il presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri, sentito dall’Adnkronos Salute sulle polemiche intorno all’alto numero dei decessi quotidiani in Italia, sul quale molti invocano una modalità differente di conteggio.
Anelli però torna anche a puntare il dito contro i prolungati tagli al Servizio sanitario nazionale, che negli anni hanno portato a una forte riduzione del personale, causa anche di una “difficoltà oggettiva nell’erogare l’assistenza. Questo – sottolinea – determina un sistema meno efficiente, un sistema che spesso non ce la fa ad assistere in maniera adeguata, nei modi e nei tempi necessari. In altre parole: se si arriva in ospedale tardi, se negli ospedali manca personale anche i rischi salgono”.