La missiva arrivata alla segreteria della Carfagna alla Camera sarebbe stata aperta e vagliata dalla sicurezza in virtù delle misure di sicurezza molto stringenti messe in atto per la “specifica esposizione al rischio” del ministro azzurro: pochi giorni prima infatti, scrive Linkiesta, all’indirizzo della Carfagna “è stata recapitata una busta contenente minacce di morte con un proiettile”.