«Le risposte dal governo alle nostre richieste – dice Decaro – non sono sufficienti. L’Anci stima per le amministrazioni comunali un aggravio di almeno 550 milioni di euro, su una spesa complessiva annua per l’energia elettrica che oscilla tra 1,6 e 1,8 miliardi di euro. Non vorremmo ritrovarci – conclude – ancora una volta a dover scegliere tra salvaguardare gli equilibri di bilancio e erogare servizi ai cittadini».
Previsto nelle prossime ore anche un tavolo di confronto con la Regione per confronto sul caro bollette.