La presenza della
variante Omicron 2 in Italia sfiora il 3% dei casi (nell’indagine precedente era all’1%) ed è
presente in 16 regioni. E’ quanto emerge dall’ultima indagine rapida condotta dall’Iss e dal ministero della Salute – insieme ai laboratori regionali e alla Fondazione Bruno Kessler – relativa al 31 gennaio scorso. Indagine che definisce la
variante Omicron “predominante, con una prevalenza stimata
al 99,1%“.