E proprio sull’emergenza Covid il Governatore ha precisato che la situazione va migliorando ma che resta ancora valido l’uso della mascherina all’esterno… “non è un grande sacrificio, vorremmo evitare finzioni e prese in giro” ha detto.
Le mascherine dovranno essere indossa almeno fino a Carnevale, poi si vedrà in base al numero di contagi se è possibile togliere l’obbligo.
Sulle vaccinazioni si sofferma sul dato dei bambini dai 5 agli 11, che rispetto alle scorse settimane è miglorato di molto…”Abbiamo superato le 150mila vaccinazioni per le prime dosi e siamo a quasi 200mila tra prime dosi e richiami in questa fascia, nonostante le affermazioni irresponsabili di qualche politico”.
Poi ha aggiunto “In merito alla specialistica ambulatoriale, stiamo lavorando per l’applicazione dei tetti di spesa per diversi laboratori. Chiarisco che risorse sono le stesse dello scorso anno, 560 milioni e avremo ulteriore integrazione per ridurre liste d’attesa. Abbiamo deciso di partire subito per evitare chiusura attivita’ da settembre a dicembre. Viviamo in Campania storicamente una grande anomalia.
Nel resto d’Italia sono i laboratori pubblici, in Campania prestazioni 80 per cento private. Chiederemo a titolari laboratori di darci una mano. Valorizzeremo 90 per cento di chi lavora bene, non saranno tollerati atteggiamenti speculativi del 10 per cento dei laboratori”.
Poi passa ad affrontare il tema delle scuole… “Per quanto riguarda la scuola A mi pare che anche qui stiamo uscendo progressivamente da problemi delicati. Non abbiamo condiviso con il ministero alcune scelte, abbiamo contestato l’atteggiamento propagandistico del ministro dell’Istruzione che in una conferenza stampa del 10 gennaio ha detto che in Italia andava tutto bene.
Era una comunicazione falsa. Gennaio è stato un caos in tutta Italia. Abbiamo mandato al manicomio dirigenti e famiglie, mascherine mai arrivate, tamponi niente e nessun accordo. Nonostante il ministero, ci stiamo avviando verso la normalità”. E prosegue ancora… “In Campania abbiamo 61 scuole sopra i 600 alunni senza un dirigente scolastico e altre 47, sotto i 600, che hanno un reggente che va a scavalco, avendo già la responsabilità di un altro istituto.
C’è una soglia per i dirigenti scolastici, stabilita del Ministero, che sarebbe bene superare. Inoltre tanti dirigenti campani vanno in altre parti d’Italia quando potrebbero essere utilizzati per coprire il fabbisogno che abbiamo nelle nostre scuole. Ci auguriamo che il Ministero si impegni su queste cose concrete e non sulla propaganda mistificatoria”.
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