Si tratta della scuola San Giovanni Bosco di via Pecorari: l’edificio sarà interessato da interventi di adeguamento sismico ed efficientamento energetico.
La richiesta di finanziamento ammonta a poco più di 6 milioni di euro.
«Il Piano nazionale per la ripresa e la resilienza finanziato dall’Unione europea è una finestra da cogliere per il rilancio dei territori – dichiara il sindaco – non ci siamo fatti trovare impreparati e stiamo facendo la nostra parte cercando di sfruttando le opportunità di finanziamento concesse del PNRR».
Il progetto si inserisce in un quadro più ampio che vede, tra le altre cose, anche la riqualificazione del centro storico di via Pecorari.
Prosegue, nel frattempo, a ritmo serrato l’attività del gruppo di lavoro sul fronte della progettazione e candidature a finanziamento. Quest’ultima della San Giovanni Bosco assume particolare rilevanza poiché, se ammessa, andrebbe a qualificare ulteriormente la filiera edilizia scolastica cittadina sulla quale il governo Cuofano ha già investito attenzione e risorse negli anni: a partire dalla nuova scuola di Portaromana sino ad arrivare alla Settembrini, solo per citare gli interventi più importanti e di riqualificazione strutturale.