Slittano i lavori del grande progetto di tutela della costa dall’erosione e di ripascimento delle spiagge di Salerno. Definito un nuovo cronoprogramma per cui è previsto che, ottenuta la vidimazione del progetto, si possa partire – come riporta, in prima pagina, il quotidiano “La Città” oggi in edicola – con le gare a inizio estate e con l’apertura dei cantieri entro il prossimo luglio. Il tratto interessato dall’intervento è quello che va dalla foce del fiume Irno al Lungomare Colombo con l’incognita che resta ancora rispetto alla riqualificazione dell’area porticciolo di Pastena.
Allarme invece per il progetto di ripascimento che dovrà interessare l’intero Lungomare Trieste: non ci sono ancora i fondi di copertura per realizzarlo.
Che chiacchiere e distintivo questa famiglia De Luca
Per il ripascimento evitate di stendere la “sfravecatura” come già fatto a Mercatello……
Cemento sul suolo per edilizia privata, sabbia nel mare per concessioni private, di verde pubblico manco parlarne.
Va bene che si faccia un ripascimento per salvare un pò l’economia di settore e far fare il bagnetto sotto casa ai cittadini ma, i genitori, le istituzioni, dicano anche ai più giovani che non è così che si formano le spiagge e che, essendo una forzatura dell’ecosistema, presto i loro castelli di sabbia d’importazione verranno rimossi dal moto ondoso…e io pago
A molti non farà nessun effetto…ma è davvero assurdo vedere accostate delle ruspe al mare che, come a dei bimbi che giocano con la sabbia, cercano di riprodurre maldestramente degli scenari. Nel mondo degli adulti, questo accade nel cinema, dove gli scenografi allestiscono in maniera perfetta degli ambienti destinati alle scene del film…ma dopo aver girato il film, smontano tutto e vanno via. Nel caso dei ripascimenti, invece, ci pensa il mare a smontare tutto. Ha solo bisogno di un pò di tempo in più. L’importante è saperlo
L’avete chiesto ai proprietari dei lidi di quel tratto?
fare i lavori in piena estate è da geni!!!!