E’ stata discussa in mattinata al Comune di Salerno la possibilità di migliorare la viabilità nel Centro Storico pedonalizzando anche alcuni tratti. La proposta, avanzata dal presidente del consiglio comunale di Salerno, Dario Loffredo ha trovato come interlocutori a Palazzo di Città l’Assessore all’Urbanistica Michele Brigante, quello alla Sicurezza Claudio Tringali, il capostaff del Sindaco, Luciano ed il Comandante della Polizia Municipale Rosario Battipaglia.
L’obiettivo comune è quello di fermare i parcheggi abusivi e la circolazione di auto e scooter che scorazzano tra i vicoli del centro antico della città creando anche problemi di sicurezza. Decoro e sicurezza sono la strada tracciata da Loffredo per poter fruire a pieno del centro storico rendendolo un valore aggiunto all’attrattiva turistica.
Tre i punti al centro dell’attenzione di Loffredo: la pedonalizzazione di Via Botteghelle salvo mezzi di soccorso e residenti, Piazza Sant’Agostino nella quale dovrà essere bandito il parcheggio selvaggio per questioni di sicurezza e decoro e la traversa che da Piazza Flavio Gioia conduce alla parte bassa di Piazza Portanova dove spesso si sono registrati casi di incidenti con i pedoni per colpa di motorini che sfrecciano senza freni.
Al vaglio anche l’idea di riservare ai residenti del centro storico parte del parcheggio di Piazza della Libertà ma siamo ancora nella fase embrionale delle proposte. In tal merito Loffredo si dice pronto ad ascoltare le rimostranze di tutti a patto che non si badi solo al proprio orticello personale ma alla crescita della città.
La ritengo un’ottima idea
Visto che il problema sembra di creare aree pedonali, proporrei di creare un enorme marciapiedi 8come fatto in altre zone della città, eliminando centinaia di posti auto) a via Botteghelle e strade limitrofe, in modo che auto e moto non passino più.
A Pastena e a Torrione, invece, proporrei di rendere nulli i divieti di accesso, visto che quasi nessuno li rispetta, così come del resto già i semafori sono lampeggianti in molte zone della città, per far “defluire” il traffico.